Janssen lancia l’evento “Psoriasi on-air”

La parola a dermatologi e associazioni pazienti

Un evento online in cui dermatologi e associazioni pazienti si confronteranno, mercoledì 17 novembre, su approccio terapeutico, centralità del rapporto medico-paziente e i tanti temi inerenti alla psoriasi a conclusione della campagna Dimensione T, giunta nel 2021 al terzo anno.

La psoriasi, malattia cronica recidivante della cute, colpisce circa 2 milioni e mezzo di persone in Italia.

Janssen-inCOLOGNO MONZESE (MI) – Mercoledì 17 novembre dalle 17.00 alle 18.30 si terrà “Psoriasi on-air. La parola a dermatologi e associazioni pazienti” in diretta streaming sul sito Psoriasi360.it oltre che sulla pagina Facebook Psoriasi360 – Dimensione T e sul canale You Tube Janssen Italia. Dermatologi e associazioni pazienti si confronteranno su approccio terapeutico, accesso alle cure, qualità di vita, ruolo del dermatologo, centralità del rapporto medico-paziente e tanti altri temi per concludere, dopo tre anni, la campagna sulla psoriasi “Dimensione T” nata per sensibilizzare sull’importanza di rivolgersi con fiducia alle cure di uno specialista e di fare riferimento ai numerosi centri di cura sul territorio nazionale. La campagna è promossa da Janssen, azienda farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson, con la collaborazione di medici specialisti e le associazioni pazienti ANAP Onlus e Associazione Amici della Fondazione Natalino Corazza.

“Questa iniziativa ci fa il regalo di ritrovarsi, vitale in questo momento oltre che importante perché ci dà modo di ricontrare specialisti che fanno la differenza, per il loro trascorso lavorativo, per le loro conoscenze della real life e la visione del ‘cosa c’è da fare’”, commenta Valeria Corazza, Presidente APIAFCO, Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza. “Il momento storico che stiamo vivendo ci ha dato l’opportunità di capire l’importanza del ‘teniamoci in contatto’, ha dato una spinta determinante a sviluppare mezzi e sistemi di incontri da remoto e ci ha fatto familiarizzare con la potenzialità della medicina digitale. Cosa sarebbe un malato senza il ‘suo’ specialista? E quindi cosa sarebbe un’associazione che lo rappresenta senza dialogo con gli esperti? Sono i compagni di viaggio che vorremmo al nostro fianco, ingaggiati come consiglieri e supporter. Personalmente vedo i dermatologi, che da medici che ‘curano la pelle’, entrino nel ruolo di chi si prende cura del pa­ziente in maniera olistica e globale, considerando il soggetto affet­to da psoriasi nella sua complessità bio-psico-sociale”.

La psoriasi è una malattia cronica recidivante della cute che colpisce circa 2 milioni e mezzo di persone in Italia1. È causata da un’infiammazione immuno-mediata ed è caratterizzata da lesioni cutanee eritemato-desquamative che possono presentarsi in alcune aree limitate o estendersi su tutto il corpo. Inoltre, più della metà delle persone affette da psoriasi convive con altre malattie, come il diabete, l’artrite psoriasica, alcune patologie cardiache e la depressione. Non esiste una cura per la psoriasi, ma ci sono delle terapie grazie alle quali è possibile tenere sotto controllo le manifestazioni cliniche della malattia, anche per lunghi periodi di remissione.

“Stiamo finalmente uscendo – almeno lo speriamo – dal biennio terribile in cui la pandemia ha posto in secondo piano tutte le altre patologie e soprattutto la cronicità ed i problemi – non solo di salute – che essa comporta”, aggiunge Ugo Viora, Presidente ANAP Onlus, Associazione Nazionale “Gli Amici per la Pelle” a sostegno dei malati di psoriasi e di altre malattie dermatologiche croniche. “Le persone che ANAP rappresenta hanno vissuto con apprensione, ma anche grande responsabilità, questo momento ed aumentato l’aderenza alle terapie, forse anche nel timore di non potersi rivolgere facilmente al proprio medico in caso di aggravamento o ripresa di malattia. Ora è tempo di riprendere il percorso interrotto e mettere in atto quanto previsto dal Piano Nazionale della Cronicità: un coinvolgimento sistematico delle Associazioni dei pazienti nelle decisioni che riguardano l’assistenza, la sua organizzazione e la sua programmazione. Coinvolgimento che implica per le Associazioni l’impegno a porsi come interlocutore credibile, attivo e proattivo ai tavoli, ma anche il riconoscimento degli esperti e delle istituzioni della voce del paziente come espressione dell’esperienza diretta di chi vive ogni giorno con la malattia e quindi la via di accesso alla comprensione delle reali necessità socio-assistenziali”.

Parteciperanno all’evento:
Prof. Antonio Costanzo ‐ Direttore del reparto di Dermatologia all’Istituto Humanitas di Milano e membro del Board direttivo della società italiana di dermatologia Sidemast
Dott. Giovanna Malara – Primario di Dermatologia degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria
Dott. Piergiorgio Malagoli – Responsabile dell’Unità Operativa di Dermatologia e Centro PSOCARE all’IRCCS Policlinico San Donato di Milano
Dott. Stefano Piaserico – Responsabile del Centro Regionale per la Psoriasi del Veneto, Università di Padova
Dott.ssa Marina Talamonti – Dipartimento di Dermatologia, Policlinico Universitario Tor Vergata di Roma
Dott. Ugo Viora – Presidente ANAP Onlus, Associazione Nazionale “Gli Amici per la Pelle” a sostegno dei malati di psoriasi e di altre malattie dermatologiche croniche
Dott.ssa Valeria Corazza – Presidente APIAFCO, Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza

“La storia di Janssen in Immunologia ha radici profonde, a partire dall’introduzione delle terapie biologiche mirate. Siamo da sempre pionieri nella ricerca per individuare nuove e più efficaci modalità per trasformare il corso delle malattie autoimmuni con scoperte che hanno permesso di migliorare la vita di milioni di persone in tutto il mondo” – conclude Loredana Bergamini, Direttore Medico Janssen Italia. “Oltre al nostro impegno nella ricerca, collaboriamo con le Associazioni Pazienti, le Società Scientifiche, il personale sanitario, le istituzioni, le autorità regolatorie e tutti gli interlocutori del sistema salute per fare in modo che i pazienti possano vivere una vita migliore. Questa iniziativa assume per noi e per tutti una grande importanza perché ha l’obiettivo di stimolare il dialogo e mettere allo stesso tavolo clinici e pazienti dopo tanti mesi in cui le priorità sono state dettate dalla pandemia, ma durante la quale non abbiamo mai smesso di far sentire il nostro impegno a tutti questi interlocutori”.

Gli utenti potranno porre domande su Facebook durante l’intera diretta dell’evento e verranno date risposte live a domande selezionate.

La registrazione dell’evento sarà in seguito disponibile sul sito Psoriasi360.it.

FONTE: Ufficio Stampa HealthCom Consulting (Laura Fezzigna).