GALANTARA (PU) – La struttura, utilizza, come previsto dal Piano regionale di prevenzione, il metodo innovativo delle “life skills” (competenze di vita), una delle strategie maggiormente accreditate dall’O.M.S per educare alla salute. Il termine si riferisce alle competenze trasversali per la vita, abilità da insegnare al singolo individuo affinchè possa adottare un comportamento positivo e flessibile per far fronte con efficacia alle esigenze e difficoltà della vita di tutti i giorni. Il Centro è istituito presso la RSA di Galantara dell’AV1 (PU) dell’ ASUR Marche come luogo di riferimento territoriale di programmazione, sperimentazione e attuazione di nuove metodiche di promozione della salute all’interno del Dipartimento di Prevenzione dell’AV1 ed stretta collaborazione con gli altri servizi dell’Asur , le associazioni di volontariato e altri Enti (Comuni). “Si tratta di un progetto importante e innovativo – commenta il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – in grado di implementare le attività di promozione della salute grazie ad una sede permanente che sarà riferimento per le associazioni, le istituzioni, i servizi dell’Asur e dell’Azienda ospedaliera Marche Nord e per i volontari. Tutti gli attori lavoreranno insieme per trovare strategie condivise. Obiettivo prioritario infatti è fornire alle persone delle attività che permettano di sperimentare uno stato di benessere, o di riflessione sulla propria crescita perche’ possano imparare a costruirsi la propria strada per la salute, (come da programma ministeriale ‘Guadagnare salute)’”.
Nello specifico le attività contemplate sono:
• Percorsi didattico-laboratoriali sulla promozione di sani stili di vita (attualmente sono attuati il laboratorio movimento indoor e outdoor ( nel bosco attorno alla struttura) e quello dell’alcol utilizzato per corsi ai dipendenti e peer education.
• Un progetto che va particolarmente evidenziato, in quanto è un altro elemento peculiare, innovativo e strategico è il MaS: Museo – Centro di Documentazione, Memoria, Promozione della salute, ”alle Stufe” che propone non solo una mostra espositiva ricca di testimonianze legate alla malattia mentale, ma nasce per favorire la promozione della salute utilizzando le life skill. Nello specifico quelle inerenti ad: empatia, pensiero critico, gestione delle emozioni, creatività, gestione dello stress. Queste sono stimolate attraverso la visita ad un luogo, il Museo all’interno del Ce.P.P.S, che sollecita il rispetto delle diversità in generale (di razza, di genere, del ‘diverso‘) attraverso la consapevolezza di ciò che è la sofferenza psichica e quello che ne può conseguire anche a livello sociale, favorendo l’elaborazione dei pregiudizi legati a questa. Il MaS sarà aperto alla popolazione in generale ma in particolare modo verrà utilizzato per i progetti con le scuole secondarie e di primo e secondo grado a cui viene offerto un pacchetto compreso di laboratori a fine visita.
• Un principio del Ce.P.P Ss è che lo stesso laboratorio venga utilizzato per progetti e target differenti. Il tema del “movimento” per esempio vede attualmente tre progetti in essere (attività per diabetici, attività per cardiopatici, attività per prevenzione di osteoporosi) e altri in programmazione (attività di orienteering per anziani, attività di orienteering per bambini, etc).
FONTE: Claudia Pasquini – Regione Marche